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La moglie dice di aver perso la memoria dopo la sentenza della Cassazione. Ma gli inquirenti la ritengono reticente. Ma c'è anche un'ipotesi di messa in scena per la fuga in Spagna
Le immagini dell'uscita di Giacomo Bozzoli dalla caserma dei Carabinieri di Brescia. Bozzoli è stato rintracciato nella propria villa a Soiano del Garda. I
"Noi possiamo ragionevolmente ritenere che non avesse intenzione di costituirsi, tanto è che si è nascosto. Quando sono intervenuti i carabinieri, era da
Né in Spagna, né altrove: Giacomo Bozzoli, latitante dopo la condanna definitiva all'ergastolo per l'omicidio dello zio, era a casa. I carabinieri lo hanno trovato nel...
Né in Spagna, né altrove: Giacomo Bozzoli, latitante dopo la condanna definitiva all'ergastolo per l'omicidio dello zio, era a casa. I carabinieri lo hanno trovato nel...
Era latitante da 10 giorni, dopo la condanna in via definitiva all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario, gettato nel forno dell'azienda di famiglia l'8 ottobre 2015 a Marcheno, nel Bresciano (ANSA)
Milano, 11 lug. (LaPresse) - Giacomo Bozzoli era nascosto nel cassettone del letto matrimoniale nella camera da letto quando è stato troavto dai carabinieri
"Possiamo ritenere, ragionevolmente, che non avesse al momento la volontà di costituirsi tanto è che si è nascosto nel cassettone di un letto matrimoniale"
Era latitante da 10 giorni, dopo la condanna in via definitiva all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario, gettato nel forno dell'azienda di famiglia l'8 ottobre 2015 a Marcheno, nel Bresciano (ANSA)
È stato arrestato Giacomo Bozzoli, il 39enne condannato per l'omicidio di suo zio avvenuto nel 2015. L'uomo si sarebbe consegnato spontaneamente alle forze dell'ordine.
L'uomo, accusato di aver ammazzato lo zio Mario e di aver distrutto il cadavere gettandolo nel forno della Fonderia di Marcheno, a Brescia, era latitante dopo …
Era latitante da 10 giorni, dopo la condanna in via definitiva all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario, gettato nel forno dell'azienda di famiglia l'8 ottobre 2015 a Marcheno, nel Bresciano (ANSA)