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Il dem voleva un Capodanno per giovani al Circo Massimo. Peccato che chi sale sul palco attiri più le famiglie attempate.ha rabberciato un concerto alternativo, diciamo un po’ retrò. Il Tony, ormai divenuto martire nazionale - forse gli dedicheranno anche
"Pentito di aver rinunciato a Tony Effe? No, abbiamo fatto una scelta di principio che rivendico". Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ospite del
Scelto per riempire il Circo Massimo, il trapper si è trasformato in un caso politico. Gualtieri pensava di sedare le polemiche sul nascere, ma la vicenda sta facendo emergere, una volta di più, le divisioni interne al partito di maggioranza
Città (Politica) Il sindaco ci scherza su, ma l’evento del 31 dicembre al Circo Massimo è a rischio dopo il forfait di Mahmood: «Vi abbiamo regalato una chicca per prenderci in giro». L'assessora Pratelli: non è censura, l'arte è libera di difendere il pa
Il trapper annuncia l’evento del 31 al Palaeur, gestito dalla Eur Spa, una partecipata del comune. Il paradosso del Campidoglio: non vuole l’artista nel suo evento ma poi gli concede il palazzetto
TonyEffe farà il suo concerto di Capodanno al Palaeur, mentre il Comune di Roma ha 48 ore di tempo per risolvere la matassa relativa al Concertone del Circo Massimo
L'esclusione del rapper dalla serata ha generato l'indignazione di numerosi artisti. E al centro della discussione rimane la gestione della questione del sindaco Gualtieri
Il sindaco Roberto Gualtieri si è trovato con il cerino in mano. Ma domanda è: cosa sarebbe successo se al suo posto ci fosse stata l'ex inquilina del Campidoglio?
Dopo i no di Mahmood e Sattei, in Campidoglio si prova a trovare una soluzione per riempire il Circo Massimo, ma l'ipotesi di un Capodanno senza concertone è concreta
Milano, 18 dic. (LaPresse) - “Roma Capitale non censura nessuno. A Roma in questi tre anni hanno suonato tantissimi artisti, di ogni genere e provenienza.