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La conferma dello Spallanzani

Nel primo pomeriggio di mercoledì 18 dicembre sono arrivati i primi risultati degli accertamenti medici condotti dall'Istituto Spallanzani di Roma. Il 55enne di Trevignano non aveva contratto il "virus del Congo". In corso ulteriori approfondimenti diagno

Ad annunciarlo è stato l’ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma, dove il 55enne originario del Trevigiano era stato ricoverato

La febbre è spesso molto alta, compare poi il mal di testa, vomito, diarrea, sudorazioni e brividi scuotenti

I risultati della analisi sul sangue del 55enne Andrea Poloni morto di febbre emorragica di rientro dal Congo "hanno evidenziato la presenza di plasmodium

I risultati sui campioni di sangue relativi alla persona di Trevignano (Treviso) deceduta di ritorno da un viaggio in Congo hanno evidenziato la presenza di plasmodium falciparum, agente responsabile della malaria. (ANSA)

Il 55enne si occupava di progetti di cooperazione. Nonostante le preoccupazioni della figlia non era mai andato dal medico. L'ospedale Lazzaro Spallanzani, di Roma, dovrà far chiarezza

Secondo le autorità del Congo si tratterebbe di un "di malaria grave, sotto forma di malattia respiratoria". Ma per l'Oms le origini della malattia non sono ancora state identificate con esattezza. Il Veneto ha attivato le misure di sorveglianza mentre so

Secondo Kinshasa, nei telefonini e in altri dispositivi sarebbero impiegati materiali provenienti da miniere controllate da gruppi armati. L'azienda nega ogni coinvolgimento

La compagna di Andrea Poloni, morto per una sospetta febbre emorragica dopo il rientro dal Congo, racconta gli ultimi giorni di vita dell'uomo

Carol Yanga Ilako ha salutato Andrea Poloni martedì 10 dicembre. Domenica scorsa il 55enne, rientrato a Trevignano, ha iniziato ad avere la febbre: a trovarlo la figlia 21enne che voleva portarlo in ospedale per accertamenti. Ora è in isolamento

L'infettivologo Matteo Bassetti critica l'Oms dopo l'annuncio che la misteriosa malattia del Congo è una forma grave di malaria

E intanto, non passi inosservato, si comincia a parlare sempre più con preoccupazione e con accanimento mediatico del virus del Congo...

Nessun mistero, nessun enigma: la malattia registrata in Congo è una forma di malaria, quindi è inutile alimentare il terrorismo

Il mistero della malattia sconosciuta che ha colpito una regione del Congo, causando centinaia di vittime, sembra risolto.

Dal Paese africano fanno sapere che “morbo misterioso è grave malaria” ma si attendono conferme dall’Oms

Un 55enne muore dopo un viaggio in Congo. Indagini in corso per scoprire l'origine della febbre emorragica.

Le autorità africane fanno sapere che si tratta di una forma di malaria grave 

Sono in corso gli accertamenti diagnostici per risalire alle origini dell’infezione

Una persona di 55 anni, rientrata da poco da un viaggio in Congo e residente in provincia di Treviso, è morta a causa di una sospetta febbre con emorragia.

Un caso sospetto di morte per febbre con emorragia in una persona di 55 anni, rientrata di recente da un viaggio in Congo, residente in provincia di Treviso, è stato comunicato dal Servizio Igiene Sanità Pubblica dell'Azienda Ulss 2 Marca trevigiana. (ANS

Disposto l'isolamento fiduciario domiciliare per i contatti

Un caso sospetto di morte per febbre con emorragia in una persona di 55 anni, rientrata di recente da un viaggio in Congo, residente in provincia di Treviso, è stato comunicato dal Servizio Igiene Sanità Pubblica dell'Azienda Ulss 2 Marca trevigiana. (ANS

Il numero ufficiale dei casi è intanto salito a 592 casi, con un tasso di mortalità del 6,2%

L'intervento di Sante Roperto: "Possibile interazione sinergica tra patogeni"

Il governatore ha spiegato che è stato allertato il Cotugno

Il presidente della Regione ha parlato della nuova emergenza sanitaria

In Congo, gli esperti dell'Oms hanno rilevato in 10 casi su 12 il virus della malaria sui contagiati. Sembrerebbero arrivare le...

E’ iniziata una nuova psicosi legata ad una presunta epidemia che affliggerebbe una zona remota del Congo. L’OMS ha prontamente inviato sul posto un proprio team e la stampa internazionale ne parla da giorni

La donna è stata dimessa subito dopo il ricovero: mostrava i sintomi della malaria, dopo il rientro da Kinshasa il 29 novembre