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La svolta protezionista di Trump amplifica i timori di stop dell’economia. Oltre a quelli Usa, anche i mercati europei si sgonfiano dopo mesi di rialzi

Vanno giù tutti i principali indici azionari, ma a pagare maggiormente il prezzo sono soprattutto i titoli legati all'automotive. Ma, mentre le borse europee affondano, gli indici russi fanno segnare un netto rialzo

I dazi annunciati dal presidente americano Donald Trump  contro Canada, Messico e Cina sono partiti oggi 4 marzo e hanno già ...

L'America impone nuove tariffe su Cina, Canada e Messico, che reagiscono. Perdite pesanti sui listini europei e americani, consci ora che Trump non stava bluff…

Tensioni commerciali scatenano sell-off azionario e frenano borse europee. Piazza Affari chiude a -3,%. Nuovi dazi di Trump inaspriscono le relazioni internazionali.

Wall Street è in forte calo dopo l'annuncio dei dazi Usa contro Canada, Messico e Cina. Il Dow Jones, circa due ore dopo l'apertura, cede l'1,81% a 42.409,96

Giornata negativa per i mercati europei che con le nuove restrizioni commerciali degli Stati uniti registrano un calo per i titoli auto e Stellantis; il cambio valutario e il petrolio registrano flessioni significative

Le Borse europee scendono, influenzate dai dazi di Trump e dal calo di Wall Street. Energia e banche tra i settori più colpiti.

Giornata negativa per i mercati europei che con le nuove restrizioni commerciali degli Stati uniti registrano un calo per i titoli auto e Stellantis; il cambio valutario e il petrolio registrano flessioni significative

Piazza Affari peggiora ancora e perde il 3% in una giornata nera per le Borse europee, spaventate dai dazi annunciati da Donald Trump e preoccupate per l'arrivo di nuove tariffe all'indirizzo del Vecchio Continente. (ANSA)

Le azioni di Target risentono delle politiche protezionistiche. Okta sorprende positivamente il mercato. Tesla delude in Cina. Chipotle Mexican Grill crolla. Walgreens sale per possibile accordo con Sycamons

Le Borse europee crollano con Piazza Affari che perde il 3%, colpite dai dazi annunciati da Trump. Stellantis e Unicredit tra i più colpiti.

Le borse europee registrano forti perdite in seguito all’introduzione di nuovi dazi statunitensi su Canada, Messico e Cina. Milano la peggiore. Petrolio ko

I dazi del 25% sulle importazioni dal Messico e Canada colpiscono Stellantis, Bmw, Mercedes e Volkswagen, con perdite miliardarie.

Pechino risponde alle nuove tariffe di Trump, anche il Canada si muove. Trudeau: “Nulla giustifica le misure americane”. Borse deboli, tiene Shanghai

Le borse asiatiche scendono dopo i dazi di Trump, mentre i mercati attendono il discorso al Congresso.

Le borse asiatiche scendono dopo i dazi di Trump su Canada, Messico e Cina. Il mercato spera in negoziati.

Domino’s Pizza annuncia un nuovo prodotto. Shell convince il mercato. Capri è vicina all’accordo con Prada. Tesla avanza in borsa. Allegro MicroSystems vola

I mercati asiatici aprono il mese marzo con qualche timido guadagno, in attesa di capire se ci sarà o meno un alleggerimento dei rincari tariffari a stelle e strisce. Salgono i rendimenti dei titoli di stato giapponesi. In rialzo l’oro, giù il dollar

Borse europee in calo seguendo i mercati asiatici, preoccupazioni per guerra commerciale. Ftse Mib -0,6%, Nexi guida con +6%. Trump annuncia dazi, attesa per dati inflazione.

I dazi di Trump colpiscono le borse asiatiche. Attesa per inflazione in Francia e disoccupazione in Germania.

I dazi di Trump colpiscono le borse asiatiche: Tokyo e Shanghai in calo. Attesi dati economici cruciali in Europa e USA.

Le Borse cinesi registrano una brusca correzione a seguito dell'annuncio di nuovi dazi Usa da parte di Donald Trump.

Ecco perché le Borse europee corrono di più di quelle di Trump

Le borse europee soffrono per la minaccia di dazi di Trump e il rischio di inflazione. Settore auto tra i più colpiti.

Le borse europee scendono dopo la minaccia di dazi di Trump e i timori sull'inflazione. Settori auto e tecnologia in difficoltà.

Le Borse europee calano con i dazi di Trump al 25% sull'Ue. Nervosismo sui mercati per crescita economica e inflazione.

Milano è la peggiore e cede l’1,4. Francoforte, Parigi e Madrid hanno variazioni negative dello 0,6-0,8%, Londra tiene a -0,2%

Investitori attenti alle mosse di Trump sui dazi, Nvidia sorprende poco, Russia e Ucraina in trattative di pace.